I benefici di avere un gatto nei momenti difficili della vita

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Il gatto, questo strano compagno di una vita, come ti aiuta nei momenti difficili?

Se non hai mai avuto un gatto in casa non puoi neanche immaginare cosa significhi davvero!
E se stai pensando che un micio porti nella tua vita solo peli, gomitoli di lana che rotolano dappertutto e qualche fusa beh..è vero, c’è tutto questo e molto molto di più.

Quando ospiti un gatto nella tua casa all’inizio lui sarà diffidente, poco espansivo perché è un felino, è quindi nella sua natura non affidarsi mai completamente a qualcun’altro, ma con il tempo lui si insinuerà nella tua vita e, poco a poco, ne diverrà una parte importantissima.

Non tutti lo sanno ma il gatto è un tipo di animale molto sensibile e ben disposto a condividere con te i tuoi ed i suoi stati d’animo, se per esempio non ha voglia di essere coccolato te lo farà capire immediatamente girandoti le spalle mentre tu tenti un approccio amorevole, al contrario se è lui ad avere voglia di coccolarti non potrai sottrarti, lui ti troverà e non smetterà di strusciarsi addosso a te, riempendoti i vestiti di peli, finché non si sentirà appagato.

Tutto ciò per chiarire fin dall’inizio che il concetto di gatto come animale anaffettivo e schivo è un luogo comune quanto il gatto nero che porta sfortuna.

Come può guarirti un gatto da un infortunio

Facciamo l’esempio di una mia amica e del suo adorato micione, Scheggia.

L’estate scorsa la mia amica si è infortunata seriamente un ginocchio, una lesione al crociato che l’ ha costretta a riposo per un bel po’ di tempo.

Mi raccontava che spesso era a letto e si sentiva depressa perché fuori c’era il sole e lei non poteva neanche uscire di casa.

Scheggia intuiva che qualcosa non andava: appena era rientrata in casa muovendosi con le stampelle e, dopo aver annusato per una mezz’oretta quelle cose strane che non aveva mai visto (le stampelle, appunto!) e aver deciso che non erano pericolose, ha scelto di aiutarla: si è steso sul letto vicino a lei, avvicinando il più possibile il suo corpo peloso e cicciotto al suo ginocchio senza per nulla farle male ed è rimasto lì per tutto il tempo che lei rimaneva a letto; appena si sdraiava arrivava anche lui, sempre la stessa posizione, sempre la stessa imperturbabile immobilità.

I gatti emanano calore dal loro corpicino, e quel calore per lei era come una carezza calda, si sentiva meglio con lui vicino e, soprattutto, non si sentivo abbandonata.

Era come se volesse dirle “ok, tu mi hai accolto in casa tua quando ero solo ed affamato, adesso io ti resterò vicino, a costo di fare la buca sul tuo letto, per tutto il tempo che ci vorrà!”.
Ma non è ancora tutto, un gatto è molto, molto di più..

Pene d’amore? Il gatto ti consola

A tutte le donne è successo o succederà di soffrire per amore prima o poi, è un’esperienza triste e difficile da superare; la donna che viene lasciata ha bisogno di un periodo di abbrutimento, cioè un lasso di tempo indefinito (ma di solito molto corto perché, si sa, le donne sono indistruttibili!) in cui si chiude in casa a piangersi addosso mentre guarda film spaccacuore e mangia quintali di gelato e cioccolata direttamente dal barattolo.

Ecco, se in casa c’è un gatto, sappi che non se ne starà buono buono a guardare che ti fai del male, lui ti costringerà a reagire.

Il tuo amico peloso non proverà neanche a consolarti, lui ti costringerà ad alzarti dal divano e posare la coperta in cui sei avvolta perché miagolerà finché non lo farai, a quel punto troverà mille scuse per occuparti la mente: vorrà mangiare, poi vorrà che tu gli pulisca la lettiera e poi vorrà giocare, e allora inizieranno gli agguati e quelle posizioni assurde e buffissime che solo un gatto può assumere e che, a prescindere da quanto tu sia disperata per la tua rottura, ti faranno ridere e ti obbligheranno ad accucciarti sul tappeto per giocare con lui.

Quando ti sarai un po’ risollevata di morale e il tuo gatto sarà sicuro che puoi cavartela, allora e solo allora, si acciambellerà a dormire vicino a te, che magari mangi ancora quintali di gelato ma sei pronta a guardare una commedia un po’ meno triste.

Ma non è ancora tutto, un gatto è molto, molto di più..

Anche il dolore più grande è più semplice da superare con un gatto

Non fanno miracoli i gatti, questo no, ma aiutano davvero tanto anche nei momenti di sconforto più difficili da superare.

La depressione a volte colpisce inaspettata, magari per una grave perdita, un lutto o solo perché la vita è dura, ma è comunque qualcosa di difficile da contrastare, e la solitudine non aiuta.

Ed ecco tornare alla carica il tuo gatto.. è come se in quei baffetti avessero nascosti dei piccoli sensori che captano i tuoi malumori e le tue sofferenze, il gatto capisce la depressione e la cura con la “micio-terapia”!

Omero gatto nero
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Omero gatto nero
  • Cooper, Gwen (Autore)

Si avvicinano senza pretendere niente, ti annusano e ti leccano il viso, è il loro modo per riempirti di baci, qualche volta ti accarezzano con quelle zampette ricoperte di morbidi cuscinetti e in quella carezza puoi sentir sciogliere quel nodo che ti soffoca la gola.

No, non fanno miracoli, ma sono animali strani..la natura li vuole impassibili e indifferenti a tutto ciò che non li riguarda direttamente, ma quando ne adottiamo uno, lui adotta noi come mamme, e ci dimostra tanto amore da riuscire, qualche volta, a colmare il vuoto di quello che è stato perso, quello che non c’è mai stato o quello che continuiamo a sognare.

E poi sono dotati di una straordinaria bellezza, e guardare le cose belle, si sa, aiuta a non vedere quelle brutte.

Io a volte lo faccio con il mio gatto, quando tutto mi sembra brutto e mi sento apatica me lo prendo in braccio e lo accarezzo guardando il suo bel musetto, giusto per non dimenticare che la bellezza esiste, in certi momenti sembra essere solo nella forma perfetta delle sue orecchie dritte, nella linea fiera del suo naso, in quegli occhi che nascondono mille misteri che non capiremo mai, ma che sanno essere dolci come poche altre cose al mondo.

Ma non è ancora tutto, un gatto è molto, molto di più..

Il gatto, l’anti stress naturale

Dura la giornata al lavoro?

La sera torniamo a casa stanche e a volte un po’ insoddisfatte perché non siamo riuscite a svolgere tutti i compiti che ci eravamo prefissati al mattino, oppure perché non siamo riuscite a ritagliare qualche momento per noi… e troppo spesso al nostro rientro abbiamo la sensazione che nessuno capisca davvero la nostra stanchezza, tuo marito magari ti chiede una camicie pulita ma si dimentica di abbracciarti per un attimo e tuo figlio che, immancabilmente, chiede che c’è per cena mentre ti racconta d’un fiato la sua giornata, però magari non pensa di chiedere come è andata la tua.

Non c’è nulla di strano, sono i ritmi frenetici della vita che ci portano ad essere così, solo che qualche giorno ci pesa un po’ di più.

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  • Borelli, Flavia (Autore)

Niente paura, micio super star ti aiuterà anche stavolta!

Il gatto ti capisce da come rientri in casa, forse è il tuo passo o forse il linguaggio del tuo corpo, ma così come ti ignora completamente se ti vede rilassata e capisce che non hai bisogno di lui, allo stesso modo ti gira intorno, facendoti capire che è felice che tu sia tornata, se percepisce che hai bisogno di calore.

Le fusa che fa mentre si struscia sulle tue gambe sono tanto forti e decise quanto è grande il tuo bisogno di sentirti ben accolta in casa (leggi in questo articolo cosa sono le fusa e perché sono terapeutiche), e se non basta comincia a camminare fra i tuoi piedi impedendoti di procedere finché non ti prendi un attimo per scambiare con lui un po’ di effusioni, e quello scambio di coccole ti servirà per far passare quella nuvoletta scura che avevi davanti agli occhi.

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Sembra strano vero?

Eppure è così, il gatto aiuta in mille modi ad uscire da uno stato d’animo cupo, qualunque sia la causa.

Come dicevo all’inizio, se non hai un gatto in casa non puoi capire; quando le mie amiche mi raccontavano queste cose io pensavo che fossero un po’ invasate, non mi sono mai piaciuti i fanatismi, ma poi ho preso Scheggia in casa, ormai sono tre anni che è con noi, ed ho capito che qualche volta un gatto è meglio di un’ amica perché mi lascia parlare, sfogarmi e a volte perfino insultarlo, senza giudicare, senza portare rancore.

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Ti regala tanto amore ed in cambio chiede solo di essere trattato bene, di essere curato e coccolato. Il rispetto è una cosa imprescindibile nel rapporto con i gatti, loro ne pretendono moltissimo, vogliono i loro spazi, vogliono ordine e pulizia nelle loro cose e si allontanano quando c’è troppo chiasso, non partecipano alle feste e si dileguano quando in casa ci sono estranei che invadono il loro spazio perché hanno bisogno di tranquillità e pace, e queste necessità vanno tenute in considerazione perché è la loro natura, il gatto si aspetta che tu rispetti queste regole.

Ma in cambio tengono conto di te, dei tuoi stati d’animo, dei tuoi malesseri e li sopportano anzi, meglio di così, ti aiutano a superarli.

Per questo avere un gatto in casa fa bene al corpo e alla mente, e molto spesso salva delle piccole vite che in mezzo alla strada non resisterebbero più di qualche giorno; adottare un gatto è una buona azione nei suoi confronti, lui lo sa e te ne sarà riconoscente per tutta la vita.

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