Gatto Egiziano o Egyptian Mau, leggende, carattere e prezzo

,
Egyptian mau

Il gatto Egiziano, chiamato anche Egyptian Mau, è un vero e proprio gatto di razza, ancora rarissimo in quanto ne esistono circa 3000 in tutto il mondo.

Questo affascinante gatto è chiamato anche Mau Egiziano e la leggenda narra che sia il vero gatto adorato appunto dagli egiziani e che sia, assieme al gatto Abissino, quello rappresentato nei geroglifici egiziani e quindi risalente a prima del 1400 a.C.

Lo si credeva dotato anche di poteri magici, e pare fosse il gatto preferito da Chepea, dea della creazione, perché sulla sua fronte è disegnato lo scarabeo sacro.

La sua particolarità è il mantello maculato, che è originale e non selezionato dall’uomo, è infatti l’unico gatto che ha un mantello tabby spotted, ossia tigrato ma a macchioline, senza essere stato nel tempo frutto dell’allevamento e della selezione, ma nasce proprio così e questa caratteristiche è stata portata avanti nel tempo naturalmente.

Il gatto Egiziano non è stato mai incrociato con altre razze, mantenendo carattere e aspetto tipici del gatto che era fin dal principio, divenendo una razza unica nel suo genere e molto rara.

Il gatto Egiziano e il suo mantello spotted - fonte della foto www.anagrafenazionalefelina.it
Il gatto Egiziano – fonte della foto https://www.anagrafenazionalefelina.it/razza.php?razza=15
Luogo origine‎:Egitto
Pelo‎: ‎corto
Data origine‎:‎1400 a.C.
Taglia‎: ‎medio-piccola
Peso medio: Femmina : Tra 3 e 5 kg – Maschio : Tra 4 e 6 kg
Carattere:Socializzato ma indipendente
Prezzo medio:1500-1800€
Colori:bronze, silver e black smoke con disegno spotted
Tabella riassuntiva di tutte le caratteristiche principali della razza

Storia del gatto Egyptian Mau

Pare che questo gatto sia raffigurato in alcune antiche tombe egizie, risalenti al 1567 a.C. Contende al gatto Abissino il ruolo di gatto degli egiziani, entrambi amati dal popolo per la loro abilità di cacciatori di topi, indispensabili per tenere puliti i granai dell’epoca. I gatti egiziani sono infatti i primi gatti ad iniziare ad avere rapporti con l’essere umano, ed erano considerati sacri.

Sembra che l’Egyptian maus fosse tutelato da severe leggi e venerato come divinità come la dea Bastet, che aveva lineamenti felini. Certo è che sia il gatto Abissino che il Mau Egiziano sono razze naturali, non create dall’uomo, quindi antichissime e pure.

Lo storico Diodoro narra che gli egiziani preparavano ai loro gatti egiziani un “delizioso manicaretto” composto da pane imbevuto nel latte e pesce tritato.

Il Mau egiziano era molto diffuso in tutta Europa fino alla Seconda Guerra mondiale, che ne minò l’esistenza, come per molte altre razze.

In seguito una principessa russa che viveva a Roma, Natalie Troubetskoy, entrò in possesso di una gattina Mau silver di nome Ludol e nel 1953 utilizzò i canali diplomatici per ottenere l’esportazione di un gatto maschio egiziano, Gepa, di color nero smoke,e farlo accoppiare con una la gatta.

Nacquero così i primi Egyptian Mau italiani, tra cui Baba, presentata alla Expo Felina di Roma del 1954 dove venne accolta con un grandissimo successo.

Da questo accoppiamento discendono gli attuali Egyptian Mau, che si diffusero anche in America, quando la principessa vi si trasferì nel 1956 e uno dei suoi cuccioli, Liza, fu presentato all’Empire Cat Show di New York del 1957. In America questi gatti venivano chiamati semplicemente Egyptian, cioè Egiziano. Iniziò quindi il lungo processo di riconoscimento della razza, che arrivò nel 1978, prima dal CFA (Cat Fancier’s Association). Successivamente dalle altre associazioni feline e in Italia lo troviamo solo a partire dal 1990, in pochissimi allevamenti.

Per molto tempo gli unici gatti di razza Mau egiziana furono i diretti discendenti di Baba della principessa russa e solo recentemente la razza è stata rinvigorita dall’incrocio con nuovi soggetti provenienti direttamente dall’Egitto.

Carattere del gatto Egiziano

Il Mau egiziano è un gatto affettuosissimo, con forte e assoluto attaccamento al suo padrone, tuttavia molto indipendente e dal carattere forte. Non ti toglie mai gli occhi di dosso, è riservato ma pieno di slanci di affetto.

E’ riservato soprattutto con gli estranei, ci mette un po’ a socializzare. Ama la tranquillità della vita domestica e non richiede molte attenzioni, sa essere anche molto indipendente. Inizialmente può sembrare scontroso se non ha confidenza, ma perché non ama particolarmente essere manipolato da estranei.

Sembra quasi timido, ma gli altri gatti non devono molestarlo altrimenti può reagire anche in modo aggressivo.
Queste caratteristiche sono dovute al fatto che la sua razza è pura, senza incroci con altre razze, per cui mantiene le caratteristiche originali, e pur essendo socializzato con l’uomo fin dai primi tempi, mantiene il suo bisogno di indipendenza e dominio sul suo territorio.

Ha un miagolio sommesso e discreto che emette solo quando vuole ottenere qualcosa. I gatti egiziani hanno un vorace appetito, sono abili cacciatori e sanno badare a sé stessi senza l’intervento dell’uomo.

E’ un gatto territoriale, la casa è il suo territorio e non ama molto le ingerenze di altri animali o di altri gatti. Il consiglio è di acquistarlo da allevatori che tengano i loro gatti mau egiziani a contatto con altri gatti ed altri animali, come i cani, così da acquistare un micio che sia abituato a interfacciarsi con loro e con abbia difficoltà anche con i bambini.

Libri utili sul gatto Egyptian mau

Aspetto e caratteristiche del gatto Egiziano

E’ un gatto dalla figura elegante e longilinea, di taglia media, con muscolatura ben sviluppata, ha una testa arrotondata, guance piene, orecchi grandi e leggermente appuntite. Ha occhi grandi a mandorla, dal colore verde chiaro, ma è tollerata nelle expo anche una sfumatura ambrata.

Il gatto Egiziano ha una coda lunga che si assottiglia in prossimità della punta e deve avere strisce ben marcate e distanti tra loro. Ha un manto molto e setoso. Il pelo presenta il ticking, bande di colore diverso alternate, disposte in un disegno a scaglie di pesce tipico della razza, con netto contrasto tra colori chiari e scuri.

E’ caratteristico il disegno ad “M” nella fronte, che continua poi fino al collo e alla schiena lungo al spina dorsale. Il corpo del gatto egizio è cosparso di macchie spotted di dimensioni diverse.

I colori accettati nelle expo sono il silver, il bronze e il black smoke, sempre con disegno spotted. L’affascinante gatto Mau egiziano silver spotted presenta le macchie color argento scuro su sfondo grigio chiaro, il bronze spotter ha le macchie marrone scure su un manto di color bronzo caldo e la variante black smoke presente un manto dal fondo color argento e una tonalità grigio carbone mentre il ticking non c’è e le macchie sono nere.

Vedere un gatto come questi significa fare un tutto nel tempo ed essere catapultati nell’antico Egitto, dove i gatti erano venerati come divinità, giravano liberamente ed erano tenuti in grande considerazione per la loro funzione di tenere protetti i granai dai topi.

E’ un gatto dinamico e una delle sue caratteristiche è la velocità: pare infatti che durante la corsa arrivi anche ai 55km/h, il più veloce tra i gatti domestici.

Mau egiziano
Mau egiziano

Standard di razza del Gatto Egyptian Mau (MAU):

Questo è lo standard richiesto per il gatto Egiziano dalle Expo e dai giudici internazionali per certificare che aderisce alle caratteristiche di un gatto di questa razza.

Categoria III: Pelo corto e Somali
Codice EMS: MAU
Associazioni che riconoscono la razza: AACE, ACFA, CCA, CFA, FIFé, GCCF, LOOF, TICA, WCF

  • Aspetto generale
    Aspetto: L’impressione generale che deve dare un Egyptian Mau è quella di un gatto attivo, dal colore netto, di medie dimensioni e con
    muscolatura ben sviluppata.
    Taglia: Media
  • Testa
    Forma: Cuneo lievemente arrotondato, senza superfici piane, di lunghezza media.
    Il profilo evidenzia un contorno delicato, con un leggero innalzamento dal ponte nasale alla fronte.
    Guance Senza guance piene.
    Naso: Visto di fronte il naso è della stessa larghezza per tutta la sua lunghezza
    Muso: Né corto, né appuntito.
  • Orecchie
    Forma: Da medie a grandi, larghe alla base, all’erta e moderatamente a punta.
    La parte interna dell’orecchio è di un delicato, quasi trasparente, rosa madreperlaceo.
    I peli delle orecchie sono corti e fitti.
    Le orecchie possono presentare ciuffi di pelo (‘tuft’).
    Piazzamento Portate diritte, se viste di profilo, e ben distanziate fra loro, a prolungare le linee della testa.
  • Occhi
    Forma: Grandi, a mandorla, né rotondi né orientali, posti leggermente in obliquo verso le orecchie.
    Espressione: Vigile
    Colore: Verde chiaro, simile al colore dell’uva spina.
    Il tipo ambra è accettato solo in giovani adulti fino ai 18 mesi di età.
  • Corpo
    Struttura: Di media lunghezza, elegante, che evidenzi la forte muscolatura ben sviluppata.
    Un ampio lembo di pelle si estende dal fianco al ginocchio della zampa posteriore.
    L’equilibrio generale è più importante della sola taglia.
  • Zampe
    In proporzione con il corpo.
    Le zampe, posteriori proporzionalmente più lunghe, conferiscono al gatto –quando eretto- l’impressione di essere in punta di piedi.
    Piedi: Piccoli e aggraziati, leggermente ovali, quasi di forma rotonda.
  • Coda
    Di media lunghezza, dritta, spessa alla base, si assottiglia leggermente verso l’estremità.
  • Mantello
    Struttura: Corto, ma abbastanza lungo da evidenziare 2-3 bande di ticking, di luminosa lucentezza.
    Nelle colorazioni smoke il pelo è serico e la tessitura sottile.
    Nelle colorazioni silver e bronze il pelo è fitto ed elastico.
    Colore: Nelle varietà silver e bronze il pelo dà spazio a due o più bande di ticking intervallate da bande più chiare.
  • Condizione
    Condizione fisica perfetta con un aspetto vigile ed attento, ben equilibrato nel fisico e nel temperamento.
  • Osservazioni
    I maschi tendono ad essere più grandi delle femmine
    Le guance piene nei maschi adulti sono ammesse
    Collo e spalle muscolosi sono consentite nei maschi adulti.
    Generalità:  L’equilibrio generale è più importante della sola taglia.
    Occhi: Il colore ambra è accettabile solo in giovani adulti fino all’età di 18 mesi
    Mantello: Il mantello completa il suo pieno sviluppo fra gli 8 e i 14 mesi di età.
  • Disegno
    Il disegno del mantello è quello di un gatto spotted.
    Le macchie (‘spot’) sono distribuite in modo casuale sul tronco, variando per grandezza e forma.
    Gli ‘spot’ possono essere piccoli o grandi, di forma uguale o differente, rotondi o ovali o di forma irregolare; in ogni caso gli ‘spot’ devono essere definiti e nettamente separati dal colore di base.
    Non è necessario che il disegno spotted sia simmetrico in ciascun lato del tronco.
    Sul petto uno o più collari aperti (‘broken necklaces’).
    Le macchie sulle spalle sono una via di mezzo fra striature e ‘spot’.
    Idealmente, gli ‘spot’ lungo la spina dorsale sono più allungati; sul posteriore, gli ‘spot’ si uniscono per formare una striscia dorsale che prosegue verso l’estremità della coda, segnata da numerosi anelli, e che termina in una punta di colore solido.
    La parte superiore delle zampe anteriori presenta molte barre, ma non necessariamente simmetriche.
    Le anche e la parte superiore delle zampe posteriore evidenziano un disegno intermedio tra le striature e gli ‘spot’, disegno che si interrompe sulla parte bassa delle zampe, dove sono presenti le barre.

Cure e salute del gatto Egiziano

E’ un gatto che si adatta benissimo alla vita di appartamento e anche alla vita all’aperto, ma naturalmente per la sua sicurezza e per il suo valore, sconsiglio di lasciarlo libero di andare e venire dentro e fuori casa, ma se hai un giardino di recintarlo totalmente e di metterlo in sicurezza, per evitare fughe e furti.

Il suo pelo corto non necessita di particolari cure, se non la spazzolatura regolare come per tutti gli altri gatti e se vuoi vederlo splendente in tutta la sua brillantezza potete passarlo con una morbida pelle di daino, provare per credere!

La gestazione dei cuccioli è particolare, infatti la mamma gatta Mau partorisce più tardi rispetto agli altri gatti, e potrebbe allattare per un tempo infinito, per cui bisogna tenere sotto controllo questi tempi. I cuccioli inoltre iniziano la seconda dentizione solo dopo il sesto mese, non dopo il quinto come accade di norma.

E’ un gatto attivo che richiede i giusti stimoli in casa. Come tutti gli altri gatti ha bisogno di attenzioni, non acquistarlo se siete fuori casa tutto il giorno, ma acquistalo se riesci a dedicargli il giusto tempo di giochi e passatempo. Assicurati di stimolarlo anche nella vita domestica con un tiragraffi dove potersi arrampicare ed il giusto arricchimento ambientale ad esempio con mensole sopraelevate dove possa guardare il mondo dall’alto.

A livello di alimentazione è un gatto dal buon appetito, perché molto attivo, quindi è bene assicurare un buon apporto di proteine della carne ed anche se scegli una alimentazione industriale fatta di crocchette e cibo umido, assicurati di leggere le etichette e fornire cibi con un ricco apporto di carne e nutrienti.

Non ci sono particolari malattie legate principalmente a questa razza, ti consiglio comunque se acquisti un cucciolo di farlo visitare dal veterinario per assicurarti che sia in buona salute. Parlare con l’allevatore in questo caso è molto importante e saprà seguirti passo passo. Naturalmente ti chiederà di sterilizzare il gatto se lo acquisti da compagnia e ci sarà da seguire l’iter vaccinale come per ogni gatto.

Quanto costa un Egyptian Mau?

Non è frequente trovare allevamenti che abbiano questa razza, ho faticato un po’ a trovare un allevatore su Internet ed ho trovato questo allevamento. Il prezzo del mau egiziano, a causa della sua rarità, può aggirarsi dai 1500 a oltre i 1800€, prezzo che non ho potuto verificare e secondo me è anche più alto vista la rarità della razza in Italia. Finora non l’ho visto nelle expo feline italiane, e tu?

Articoli correlati

4.9/5 - (94 Voti)

Ti trovi qui:
0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *