Gatto Elf: la nuova razza di gatto senza pelo
Alcune razze di gatti nascono per caso da anomalie genetiche che poi sapienti allevatori sanno selezionare e mantenere, altre nuove razze di gatti nascono da incroci voluti dagli allevatori che danno origine a piccoli mutamenti che poi danno vita a nuove razze: è il caso della nuova razza di gatto senza pelo Elf, frutto di un incrocio tra uno Sphynx ed un American Curl.
Pare che il nome della razza Elf derivi dalla sua somiglianza appunto con un elfo, in particolare con l’elfo domestico Dobby, l’elfo amico di Harry Potter.
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Gatto Elf: le caratteristiche
Il gatto Elf, nato appunto da un incrocio tra il gatto nudo Sphynx e l’American Curl ha ereditato l’assenza di pelo dallo Sphynx e le orecchie curvate all’indietro che sono caratteristica dell’American Curl.
L’incrocio è stato tentato in Russia da Karen Nelson e Kristen Leedom per poi diffondersi negli Stati Uniti, mentre in Italia l’Elf è ancora raro.
Gatto dal fisico muscoloso come lo Sphynx, l’Elf cat è atletico e con pelo rado, radissimo, la pelle rugosa e le orecchie grandi ed arricciate all’indietro. La coda è lunga e termina a punta.
E’ un gatto possente che può raggiungere tranquillamente i 10 o 15 kg.
Elf cat: carattere
Il gatto Elf, come i suoi progenitori, è un gatto socievole ed intelligente, molto affettuoso e attaccato al suo umano. E’ vivace e giocherellone, e molto affettuosi, cerca il contatto umano praticamente sempre, non ama essere ignorato! Per questo ha bisogno di attenzioni e di presenza, quindi se vuoi adottare un gatto Elf, assicurati di avere il tempo per stare con lui e non lasciarlo solo tutto il giorno.
Gatto Elf, prezzo e dove trovarlo
In Italia il gatto Elf è molto raro, è apparso in una expo felina a Padova grazie ad Emanuela Fichino, allevatrice di Torino. Per questo motivo il suo prezzo è alto, si aggira attorno ai 2000€.
Il gatto Elf è accettato dalla TICA (The International Cat Association) e quindi alle Expo feline TICA è accettato ma esposto come uno Sphynx con nuovi tratti somatici.
Foto di copertina: Silvia Pampallona
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