Gatto incontinente: come fare e rimedi

,
gatto incontinente feci pannolino come gestire

L’incontinenza urinaria di un gatto è la incapacità di trattenere l’urina, mentre l’incontinenza fecale è la defecazione involontaria o la mancanza di controllo intestinale. Un gatto incontinente può quindi avere perdite involontarie di urina o di feci, condizioni diverse dispetto alla minzione inappropriata in casa o a problemi delle vie urinarie. La diarrea cronica che si manifesta come conseguenza della sindrome dell’intestino irritabile o del cancro gastrointestinale (come il linfoma) non è considerata incontinenza fecale.
Ci sono diverse cause di incontinenza del gatto, alcune risolvibili, altre irreversibili, come i danni alla spina dorsale conseguenti a traumi. Ecco come gestire al meglio un gatto incontinente.

Perché un gatto diventa incontinente

L’incontinenza nel gatto è causata da diversi fattori e cause, eccone qui un elenco:

  • Condizioni legate all’età, come la senilità o il dolore cronico che influisce sulla mobilità (queste condizioni non sono dovute all’incontinenza fisiologica, ma piuttosto a fattori cognitivi o di altro tipo, come il dolore, che inducono i gatti ad urinare su se stessi o nelle immediate vicinanze).
  • Malattia renale o altro deterioramento delle vie urinarie
  • Lesioni alla colonna vertebrale dovute a traumi
  • Sindrome di Manx, una deformazione della colonna vertebrale con conseguente mancanza o danneggiamento dei nervi e deformità dell’estremità posteriore che possono o meno influenzare la capacità del gatto di camminare o saltare
  • Altri difetti alla nascita come malformazioni in utero o lesioni alla nascita

Danni ai nervi o malformazioni nella colonna vertebrale possono impedire ai gatti di urinare o defecare da soli. Diventa quindi necessario aiutarli a farlo, due o tre volte al giorno, palpando ed spremendo la vescica o palpando ed evacuando il colon.

Se il tuo gatto ha spesso la zona del sedere bagnata o sporca, potrebbe soffrire di incontinenza. controlla il suo comportamento, controlla se puzza di urina o se la sua cuccia o le zone dove dorme sono spesso bagnate o sporche.

Ecco le sei più comune cause di incontinenza felina:

  • Infezioni – Le infezioni del tratto urinario sono una delle principali cause di incontinenza nei gatti. Se il tuo gatto ne è affetto, sentirà un crescente bisogno di eliminare l’urina più frequentemente del solito e l’intero processo di minzione può diventare molto difficile per lui. Questo, a sua volta, può causare ansia e stress che amplifica ulteriormente il problema poiché ansia e stress possono effettivamente portare a sintomi della vescica nei gatti. Un’infezione della vescica prolungata può effettivamente cicatrizzare la vescica e dissuaderla dal trattenere l’urina normalmente.
  • Lesioni o malattie del midollo spinale – I gatti generalmente vivono uno stile di vita molto esplorativo in cui il mondo offre così tante opportunità di avventura! Sfortunatamente, tuttavia, entrare nei motori delle auto per riscaldarsi, arrampicarsi sugli alberi o persino sui mobili o attraversare il traffico può causare incidenti che portano a problemi alla colonna vertebrale e questa è una causa molto importante di incontinenza nei gatti. Anche la caduta da terrazzi e finestre è spesso causa di danni irreversibili alla colonna vertebrale che portano alla paralisi e a problemi a urinare. I problemi della colonna vertebrale, compreso il mancato allineamento delle vertebre o altri problemi del disco, possono causare problemi neurologici che interferiscono con le corrette funzioni delle vie urinarie e dell’intestino.
  • La vecchiaia è un’altra causa comune di incontinenza nei gatti, non solo per la probabile debolezza dello sfintere uretrale, ma anche per l’insorgenza della senilità.
  • La presenza di altre malattie che causano un consumo eccessivo di acqua, come diabete, malattie renali, iperadrenocorticismo o un’elevata assunzione di sale o zucchero. Il cancro al collo della vescica è un’altra possibile causa in quanto può impedire la chiusura dello sfintere.
  • Obesità – Può essere un fattore di rischio per l’incontinenza nei gatti, influenzando l’incontinenza in due modi. In primo luogo, è un fattore determinante per malattie come il diabete, l’insufficienza renale e i calcoli renali che causano un aumento dell’assunzione di acqua. L’obesità può anche alterare i livelli ormonali nel corpo del tuo gatto, che agiscono come neurotrasmettitori e comunicano alla vescica quando è piena. Oltre a questo, l’obesità è anche correlata a un aumento del rischio di infezioni che sono direttamente collegate all’incontinenza (vedi gestione del peso sotto).
  • Squilibrio ormonale – Mentre i disturbi della pelle sono il sintomo più comune di squilibrio ormonale nei gatti, nelle femmine sterilizzate di mezza età o più anziane uno squilibrio ormonale può causare incontinenza, che di solito si sviluppa circa 3 anni dopo l’intervento. È visto meno frequentemente, ma è anche possibile, nelle giovani femmine e nei maschi sterilizzati più anziani in cui l’incontinenza ormonale è causata da una carenza di estrogeni (nelle femmine) o testosterone (nei maschi). Entrambi questi ormoni sono importanti per mantenere il tono muscolare dello sfintere uretrale.

Come gestire un gatto incontinente

La prima cosa da fare se il tuo gatto inizia a manifestare sintomi di incontinenza è fare una visita dal tuo veterinario, in modo che possa aiutarti in una diagnosi accurata e un piano di trattamento appropriato. Il tuo veterinario ti farà molte domande ed eseguirà un esame fisico completo e molto probabilmente ordinerà test sull’urina del tuo gatto per verificare la presenza di segni di infezione del tratto urinario e altre anomalie, nonché analisi del sangue per escludere condizioni come il diabete . Possono essere necessarie anche immagini come i raggi X o un’ecografia.

La diagnosi del tuo veterinario determinerà il piano di trattamento messo in atto per il tuo gatto. Ad esempio, gli antibiotici possono essere prescritti per affrontare un’infezione; una terapia ormonale può essere consigliata se il tuo gatto è stato castrato o ha sviluppato incontinenza urinaria a causa della vecchiaia; o per casi medici gravi, la chirurgia può essere eseguita per rimuovere un’ostruzione della vescica o delle vie urinarie, per la riparazione della vescica o del tratto urinario o per affrontare una lesione del midollo spinale.

È importante notare che i gatti incontinenti sono uno diverso dall’altro: alcuni potrebbero avere perdite continue di urina ma non di feci, altri solo di feci, altri potrebbero avere la necessità di aiuto nell’espellere l’urina, o solo le feci, o entrambe le cose. Se un gatto ha continue perdite di urina, devi gestire le perdite con pannolino, per evitare che perda urina o feci in giro per tutta casa. Se invece il gatto ha problemi alla vescica o all’intestino per cui non riesce ad urinare o defecare correttamente, andrà aiutato più volte al giorno.
Non tutti i veterinari sono esperti nel gestire un gatto incontinente, informati bene prima di scegliere un veterinario in base alle sue esperienze in materia di gatti con problemi di incontinenza di urina o feci.

I gatti incontinenti hanno spesso bisogno di aiuto per pulirsi la zona posteriore, perché a volte le feci e l’urina possono seccarsi nel pelo delle gambe e intorno al sedere. Per questo può essere necessario fargli un bagno giornaliero o più volte al giorno, spesso per sempre se si tratta di una condizione dovuta a un trauma permanente.

Con il tempo prenderai confidenza anche nel lavare il gatto, ma all’inizio potresti aver bisogno dei guanti per evitare che ti graffi, o dell’aiuto di un’altra persona. Presso il centro Disabilandia di Rovigo, ho visto spesso l’operazione di cambio del pannolino e bagnetto a gatti, e le volontarie sono davvero esperte, potresti chiedere aiuto a loro per un corso accelerato nella gestione di un gatto disabile incontinente.

Per sciacquare il tuo gatto, utilizza sempre acqua della giusta temperatura, né troppo calda né troppo fredda, e usa un detergente delicato o specifico per animali. Puoi usare anche salviettine umidificate specifiche per animali. Prima di bagnare l’area maggiormente sporca, rimuovi il maggior quantitativo possibile di feci con una salvietta umida e poi utilizza l’acqua corrente.
Le feci o l’urina lasciate sul pelo e sulla pelle del gatto possono causare piaghe e infezioni.

E’ importante che il gatto sia pulito ma anche che sia asciugato bene, con un asciugamano, anche contro pelo, specie nelle zone posteriori, dove la pelle si deteriora maggiormente per i problemi di mobilità del gatto. Infatti spesso un gatto disabile e incontinente si muoverà trascinando le zampine posteriori e se sono bagnate, la pelle si danneggerà e il gatto non se ne accorge perché non prova dolore a causa del suo trauma. Può essere necessario pulire le piaghe che si formano con antisettico o l’applicazione di creme a seconda del suggerimento del veterinario.

La dieta di un gatto incontinente

Ogni caso di incontinenza è individuale. Alcuni gatti non necessitano di farmaci o integratori e (in un ambiente calmo) possono vivere felicemente con una buona dieta commerciale o casalinga. Altri gatti incontinenti dovranno prendere medicinali, integratori e diete speciali che possono formare o ammorbidire le feci o aiutare il corpo a eliminare le feci o l’urina. Un veterinario esperto in alimentazione può determinare la dieta corretta e prescrivere farmaci.

A volte i gatti che sono incontinenti a causa di un infortunio riprendono un certo controllo della vescica o dell’intestino. In questi casi, sarebbero necessari la palpazione e il monitoraggio quotidiani, con l’espulsione o l’evacuazione eseguita solo se necessario. A volte si sviluppano altre situazioni mediche correlate, come piaghe, artrite o disturbi alla colonna vertebrale. Man mano che i gatti incontinenti invecchiano, diventano più inclini alle infezioni del tratto urinario, a causa dell’usura a lungo termine della vescica dovuta all’espulsione o a causa di diarrea ricorrente. L’invecchiamento può anche far cambiare la consistenza delle feci nel tempo. Potrebbe essere necessario un aggiustamento della dieta o un ciclo di liquidi sottocutanei (per garantire l’idratazione). Se in qualsiasi momento i segni clinici peggiorano o cambiano, chiama il veterinario.

Allestire la casa per un gatto incontinente

A seconda della natura dell’incontinenza di un gatto, la tua casa potrebbe richiedere una pulizia extra e il carico del bucato sarà maggiore. Il segreto è configurare la tua casa per una facile pulizia. Ecco alcuni suggerimenti:

  • Tieni una scorta di cucce e coperte per gatti facilmente lavabili che possono essere cambiate quando sporche.
  • Posiziona piccole coperte o tamponi salviette facilmente rimovibili su superfici come davanzali, divani, sedie e letti. Aggiungi panni extra o traversine per la pipì per una protezione extra.
  • Per una pulizia rapida, tieni una scopa e un secchio contenenti un detergente sicuro per gatti in un’area della casa. Cambia l’acqua della scopa ogni giorno.
  • Prepara due o più flaconi spray con detergenti sicuri per i gatti per piccole pulizie. Tieni a portata di mano una scorta di stracci e tovaglioli di carta.
  • Usa salviettine per neonati prive di profumo per pulire piccoli pasticci (e per pulire il gatto).
  • Usa un detergente enzimatico per pulire l’urina o le feci fuoriuscite sui tappeti.

Per quanto riguarda i detergenti consigliati per le perdite di urina del gatto e per le feci, l‘aceto e l’acqua (1: 1) sono ottimi per le pulizie rapide quotidiane. Ma la formula migliore per rimuovere l’urina del gatto da superfici dure e morbide è una miscela di acqua ossigenata, bicarbonato di sodio e sapone per i piatti. Mescola delicatamente due tazze di acqua ossigenata al 3% con due cucchiaini di bicarbonato di sodio e due gocce di detersivo per i piatti. Spruzza la miscela direttamente sulle macchie di urina; per aree più grandi, lava con un piccolo mocio. Ti consigliamo di indossare i guanti per questo compito. Lascia che l’area si asciughi all’aria e tieni presente che le aree ostinate o penetrate in profondità possono richiedere diversi trattamenti. Quando si utilizza la miscela su tessuto o moquette, provala prima su una piccola area perché potrebbe rimuovere il colore. Questa formula funziona meglio se applicata entro un’ora dal “danno”.

Alcuni gatti incontinenti usano la lettiera, ma a volte a causa di problemi di mobilità, si liberano appena fuori da essa. Quando ciò accade, è utile fornire al gatto un’area designata, un asciugamano e un tappeto facilmente lavabile sotto la lettiera. Se il tuo gatto è interessato a usare una lettiera ma ha problemi di mobilità, sono disponibili lettiere con i lati bassi, oppure puoi usare un vassoio per vasi come opzione meno costosa.

E’ possibile usare i pannolini con il gatto, anche quelli per bambini, facendo un apposito buco per la coda con la forbice. Sarebbe opportuno non lasciare sempre il gatto con il pannolino indossato, per non causare piaghe, ristagni di liquido e infezioni, e cambiarlo non appena il gatto l’ha sporcato. Dopo aver rimosso il pannolino bisogna sempre lavare il gatto e prevenire piaghe o infezioni come visto precedentemente

L’incontinenza non rallenterà né impedirà a un gatto di saltare, giocare, correre e godersi altri piaceri felini. A volte, tuttavia, l’incontinenza è accompagnata da problemi di mobilità come arti mancanti o deformati e paralisi. Assicurati di allestire in sicurezza le stanze della tua casa per soddisfare la necessità di attività e divertimento. Valuta le capacità e gli interessi del gatto, quindi crea spazi in cui arrampicarsi, riposare ed esplorare.

Quando chiamare il veterinario

  • Una sfumatura rosa, tracce di sangue o un cattivo odore di pesce nelle urine possono indicare un’infezione del tratto urinario. La fuoriuscita di urina da un gatto che di solito non perde urina potrebbe anche indicare una infezione. Chiama subito il tuo veterinario.
  • Se il gatto di solito perde urina ma non lo fa, o se la vescica è piena e tesa ma non riesci a spremerla, potrebbe esserci un blocco, chiama subito il veterinario
  • Feci molto acquose o cariche di muco o feci molto grandi e dure possono indicare la necessità di un integratore o di un medicinale per formare e ammorbidire le feci e aiutare a prevenire ulteriori complicazioni. Dovrai determinare qual è la consistenza delle feci normale per il tuo gatto in particolare. Consulta il tuo veterinario se hai dubbi sulla consistenza delle feci o sul processo di evacuazione.
  • I gatti con perdite di diarrea cronica sviluppano spesso irritazioni intorno alla loro area anale che può richiedere un esame e un medicinale topico (per guarire, prevenire l’infezione e prevenire un ulteriore deterioramento dei tessuti). Il tuo veterinario può consigliarti sul trattamento adeguato.
  • Un colon danneggiato può essere un’emergenza medica da richiedere l’intervento immediato del veterinario. I gatti inclini alla stitichezza, specialmente quelli che richiedono un’evacuazione quotidiana perché non possono defecare fisiologicamente, sono particolarmente a rischio. Se scopri che non puoi spremere le feci del gatto e il colon è grande e pieno, contatta il tuo veterinario.

Adottare un gatto incontinente o gestire un gatto incontinente dopo un incidente non è impossibile: richiede amore e cure, come del resto le richiede un gatto “normale”. Chiedi aiuto, formati e impara a gestirlo al meglio, perché un gatto disabile non è un gatto che vale meno, ma a volte un gatto che si farà amare ancora di più.

Leggi anche

3/5 - (1 Voti)

Ti trovi qui:
2 commenti
  1. Barbara
    Barbara dice:

    Salve, sono disperata. La Mia gattina ( si chiama Mia) ha quasi 14 anni ed è ormai quasi un anno che ha iniziato a defecare ovunque anche dove dorme ( mente dorme defeca) . Il veterinario dopo analisi urina e sangue ha trovato la tiroide che non funziona (ipotiroidismo) pensavamo che defecasse in continuazione perché aveva sempre fame dato dall’ipotiroidismo. Ha segnato due dosaggi di un medicinale per la tiroide. Prende a giorni alterni 10mg e 15mg di vidalta. La situazione non migliora anzi ora ha il pelo sporco e ha perso il pelo sulla coda e sulle zampe posteriori. Ha dolore perché quando la pulisco con le salviette umide si lamenta. Ho provato anche a farle il bagnetto ma ha sempre odiato l’acqua. Stiamo vivendo un incubo. Qualsiasi aiuto è bene accetto.

    Rispondi

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *