Cosa fare se il gatto non beve o beve poco

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Se hai notato che il tuo gatto non beve o beve molto poco, potresti preoccuparti per la sua salute e il suo benessere. I gatti sono animali notoriamente discreti riguardo alle loro esigenze, e spesso tendono a bere meno rispetto ad altre specie. Tuttavia, è importante monitorare attentamente le abitudini di consumo di acqua del tuo micio, poiché l‘idratazione adeguata è essenziale per il suo corretto funzionamento fisiologico.

Mi è capitata proprio in questa estate una gattina a casa a cui ho fatto da cat sitter, che non beve praticamente mai. I proprietari, con cui ho parlato, ne sono coscienti ed infatti la nutrono per lo più con l’alimentazione umida. In 10 giorni che ha passato a casa mia, ha bevuto dalla ciotola dell’acqua praticamente una volta solo.

In questo articolo, esploreremo le ragioni per cui i gatti bevono in genere poco, quando dovresti preoccuparti se il tuo gatto non beve abbastanza e quali soluzioni puoi adottare per stimolarlo a bere.

Perché i gatti in genere bevono poco?

I gatti sono discendenti dei predatori del deserto e hanno ereditato la capacità di trattenere l’acqua nel loro corpo, il che li aiuta a sopravvivere in ambienti aridi. A differenza dei cani, i gatti non hanno sviluppato il bisogno istintivo di bere grandi quantità di acqua.

Il loro antenato selvatico, il gatto africano selvatico, otteneva gran parte del suo fabbisogno idrico dalla preda che cacciava, riducendo così la necessità di bere da fonti esterne.

Per questo è molto importante per il gatto l’alimentazione umida, in modo che assuma grandi quantità di acqua direttamente mangiando. Leggi anche: Meglio l’umido o il secco nell’alimentazione del gatto?

Quando preoccuparsi se il gatto non beve abbastanza?

Se il tuo gatto sta bevendo notevolmente meno rispetto al solito o sembra evitare completamente l’acqua, potrebbero esserci alcuni motivi dietro questo comportamento. Ecco alcune possibili cause di ridotta assunzione di acqua nei gatti:

  1. Cambio di alimentazione: Se hai recentemente cambiato il cibo del tuo gatto, potrebbe influire sul suo consumo di acqua. Gli alimenti umidi, come il cibo in scatola, possono contribuire a fornire l’idratazione di cui ha bisogno.
  2. Problemi dentali: Dolori o infiammazioni alle gengive o ai denti possono rendere scomodo per il gatto bere acqua.
  3. Stress o cambiamenti nell’ambiente: Eventi stressanti come un trasloco, l’arrivo di nuovi animali domestici o ospiti, o qualsiasi cambiamento significativo nell’ambiente domestico possono influire sull’appetito e sull’assunzione di acqua del tuo gatto.
  4. Calore eccessivo: Durante le calde giornate estive, i gatti potrebbero ridurre il loro consumo di acqua a causa della capacità di conservare l’idratazione nel corpo. Cosa che peggiora ulteriormente la situazione.
  5. Malattie e disturbi medici: Problemi di salute come insufficienza renale, infezioni urinarie o diabete possono causare una diminuzione del consumo di acqua nel gatto.

Cosa puoi fare per stimolare il gatto a bere di più?

Se noti che il tuo gatto sta bevendo meno del solito o sei preoccupato per la sua idratazione, ci sono alcune azioni che puoi intraprendere per incoraggiarlo a bere di più:

  1. Fontanella per gatti: Alcuni gatti preferiscono bere acqua corrente rispetto a quella stagnante in una ciotola. Considera di acquistare una fontanella per gatti che mantiene l’acqua in movimento e fresca. Scopri qui una fontanella per gatti. Avrai sperimentato anche tu che i gatti amano di più l’acqua corrente se hai un gatto che ama bere dal rubinetto del bidet, o della cucina, i miei gatti ne andavano pazzi!.
  2. Alimentazione umida: Integra nella dieta del tuo gatto cibi umidi, come il cibo in scatola o il cibo fresco, che contribuiranno a fornire una maggiore quantità di liquidi.
  3. Ciotole e posizionamento: Assicurati che le ciotole dell’acqua siano pulite e riempite con acqua fresca ogni giorno. Posizionale in punti strategici della casa dove il gatto si sente più a suo agio.
  4. Giochi che coinvolgono l’acqua: Gioca con il tuo gatto utilizzando giochi interattivi e attrezzi per il gioco che coinvolgano l’acqua. Alcuni gatti amano molto giocare con la ciotola dell’acqua per esempio. Prova a stimolarlo a bere inserendo una pallina galleggiante nella ciotola.

Se hai seri dubbi sulla salute del tuo gatto o se noti segni di disidratazione come gengive secche o letargia, è essenziale portarlo dal veterinario per una valutazione completa.

Fontanella per gatti se il gatto beve poco
Una bella fontanella per gatti può aiutare molto a stimolare il gatto a bere, perché vede l’acqua corrente e ne è attratto, invece che una ciotola con l’acqua ferma.

Conclusione

Se il tuo gatto non beve o beve poco, è importante agire prontamente per garantire che riceva l’idratazione adeguata. Mentre i gatti tendono a bere meno rispetto ad altre specie, è essenziale monitorare attentamente le loro abitudini di consumo di acqua.

L’osservazione, con i gatti, è sempre la cosa più importante, perché tendono a non manifestare attentamente i loro disagi. Per questo è importantissimo conoscere le abitudini del proprio gatto e fare caso se ci sono dei cambiamenti significativi.

Con piccoli accorgimenti, come l’utilizzo di una fontanella per gatti, l’introduzione di alimenti umidi nella dieta e attrezzi di gioco interattivi, puoi incoraggiare il tuo amico felino a bere di più e garantire il suo benessere generale.

Se noti cambiamenti significativi nelle abitudini di consumo di acqua del tuo gatto o sei preoccupato per la sua salute, non esitare a consultare il veterinario per una valutazione approfondita. La cura e l’attenzione che dedichi alla salute del tuo gatto contribuiranno a garantire una vita felice e sana al tuo prezioso amico peloso.

Fammi sapere nei commenti se il tuo gatto non beve o beve poco e se utilizzi dei trucchi per farlo bere di più. Grazie alle esperienze condivise possiamo fare molto per aiutarci a vicenda con la salute del proprio gatto.

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