Avere un gatto fa bene, ecco cosa dice la scienza

Gli studi hanno dimostrato che anche solo guardare video di gatti su Internet può aumentare l’energia di una persona e creare emozioni positive, quindi non sorprende che il avere un gatto abbia una serie di vantaggi psicologici e affettivi che si riflettono sul benessere delle persone che decidono di avere un gatto. Ecco alcuni fattori (anche ironici) che ci fanno dire che avere un gatto in casa fa bene, e qualsiasi umano che convive con un gatto non può che essere d’accordo.

Indice dei contenuti

Avere un gatto significa avere meno allergie
Avere un gatto aiuta ad affrontare una perdita
Avere un gatto aiuta se sei single
Avere un gatto fa bene al cuore, letteralmente
Avere un gatto ti aiuta a sentirti meno solo
Avere un gatto fa bene all’ambiente
Avere un gatto rende più intelligenti
Avere un gatto dice molto sulla tua personalità
Avere un gatto aiuta a dormire meglio
Avere un gatto può salvarti la vita

Avere un gatto significa avere meno allergie

Nel 2002, il National Institutes of Health ha pubblicato uno studio che ha rilevato che i bambini di età inferiore a un anno che erano stati esposti a un gatto avevano meno probabilità di sviluppare allergie, e non solo allergie agli animali domestici. Secondo Marshall Plaut, MD, capo della sezione meccanismi allergici presso l’Istituto nazionale di allergie e malattie infettive, “l’elevata esposizione agli animali domestici nei primi anni di vita sembra proteggere non solo dall’allergia agli animali domestici ma anche da altri tipi di allergie comuni, come l’allergia a acari della polvere, ambrosia ed erba “.
Spesso ho sentito parlare di persone allergiche ai gatti che, esposte gradualmente hanno superato l’allergia. Certo è che un bambino beneficia della presenza di un gatto in casa in molti modi, non solo a livello di allergie, ma anche come amante degli animali ed ha la possibilità di rapportarsi con una creatura diversa, imparando come portarle rispetto.

Avere un gatto aiuta ad affrontare una perdita

Che sia un lutto, la fine di una relazione o una qualsiasi tragedia personale, avere un gatto ci aiuta ad affrontarla. È stato dimostrato che i gatti aiutano le persone a superare la perdita più rapidamente e mostrano meno sintomi fisici di dolore, come il pianto. Nonostante siano solo animali, i gatti fungono da supporto sociale nei momenti difficili. Le persone in lutto riferiscono di parlare con il loro animale domestico per elaborare i loro sentimenti, poiché spesso è più facile parlare a qualcosa che non risponde e non può giudicare rispetto a un altro essere umano. Oltretutto che i nostri gatti sembrano capire perfettamente i nostri sentimenti e ci stanno vicini soprattutto quando siamo tristi.

Avere un gatto aiuta se sei single

Se sei un ragazzo single e non riesci a trovare un appuntamento, prendi un gatto! Un sondaggio britannico ha rilevato che l’82% delle donne concorda di essere più attratta dagli uomini a cui piacciono gli animali. E mentre avere un cane farà miracoli per la tua vita sentimentale, ben il 90% delle donne single ha affermato che gli uomini che possiedono un gatto sono “più gentili” degli altri ragazzi. Indicare che possiedi un gatto sul tuo profilo di appuntamenti potrebbe fare miracoli per il numero di risposte che ricevi, ma ricorda, un gatto è per la vita, non solo finché non trovi un partner…

Avere un gatto fa bene al cuore, letteralmente

Possedere qualsiasi animale domestico fa bene al tuo cuore. I gatti in particolare abbassano il livello di stress, forse perché non richiedono lo stesso sforzo dei cani e riducono la quantità di ansia nella tua vita. Accarezzare un gatto ha un effetto calmante positivo. Uno studio ha rilevato che su un periodo di 10 anni i proprietari di gatti avevano il 30% in meno di probabilità di morire di infarto o ictus rispetto ai non proprietari di gatti (anche se questo potrebbe essere dovuto al fatto che i proprietari di gatti sono più rilassati e hanno uno stress inferiore in generale).

Avere un gatto ti aiuta a sentirti meno solo

Lo stereotipo secondo cui i cani sono più affettuosi dei gatti è proprio questo: uno stereotipo. In effetti, si scopre che i gatti possono essere buoni compagni quanto i cani, soprattutto per le donne. Uno studio austriaco condotto nel 2003 ha scoperto che avere un gatto in casa è l’equivalente emotivo di avere un partner romantico. Oltre a cercare le coccole, gli studi hanno dimostrato che i gatti ricordano l’affettuosità mostrata loro e ricambieranno il favore in seguito.

Avere un gatto fa bene all’ambiente

Se sei preoccupato per il tuo impatto ambientale, è meglio possedere un gatto che un cane. Uno studio del 2009 ha rilevato che le risorse necessarie per nutrire un cane nel corso della sua vita creano lo stesso impatto ecologico di Land Cruiser. Invece i gatti, che in generale mangiano meno e hanno maggiori probabilità di mangiare pesce rispetto ai prodotti aromatizzati al mais o al manzo, hanno solo l’impatto approssimativo di una piccola berlina.

Avere un gatto rende più intelligenti

Un sondaggio del 2010 sui proprietari di animali domestici britannici dell’Università di Bristol ha rilevato che le persone che possedevano gatti avevano maggiori probabilità di avere una laurea rispetto alle loro controparti amanti dei cani. Nel 2014, un ricercatore del Wisconsin ha intervistato 600 studenti universitari e ha scoperto che i proprietari di gatti erano in realtà più intelligenti. (Ma probabilmente non è il gatto stesso a rendere il proprietario più intelligente: i ricercatori che hanno condotto il sondaggio di Bristol hanno affermato che le persone più intelligenti tendono a lavorare più ore e poiché i gatti richiedono meno attenzione dei cani, sono una scelta migliore per l’intellettuale impegnato.)

Avere un gatto dice molto sulla tua personalità

La scelta del tuo animale domestico rivela qualcosa sulla tua personalità. Mentre gli amanti dei cani tendono ad essere l’anima della festa, i proprietari di gatti sono più silenziosi e più introversi. Tuttavia, ottengono un punteggio molto alto quando si tratta di quanto siano affidabili e di quanto siano affidabili con le altre persone. I proprietari di gatti sono anche meno manipolatori e più modesti.

Avere un gatto aiuta a dormire meglio

Diversi studi e sondaggi nel Regno Unito hanno scoperto che le persone (soprattutto le donne) preferiscono dormire con i loro gatti che con i loro partner, e riferiscono persino di dormire meglio con un gatto che con un essere umano. Un recente studio del Mayo Clinic Center for Sleep Medicine ha constatato che il 41% delle persone in quello studio ha indicato di aver dormito meglio a causa del proprio animale domestico, mentre solo il 20% ha affermato che ciò ha portato a disturbi. Se posso aggiungere la mia opinione, è bellissimo dormire con i propri gatti, ma a volte è impossibile, perché si muovono e hanno orari diversi da quelli degli umani, per cui la cosa è tutta da vedere.

Avere un gatto può salvarti la vita

I gatti hanno la reputazione di essere distaccati e non preoccuparsi dei loro umani (altro pregiudizio), ma hanno salvato innumerevoli vite nel corso degli anni. Un gatto nel Regno Unito ha avvertito il suo essere umano quando stava per avere un attacco epilettico, mentre un gatto nel Montana ha svegliato i suoi due umani quando un tubo del gas ha iniziato a perdere. I vigili del fuoco hanno detto alla coppia che la casa avrebbe potuto facilmente esplodere se non fosse stato per l’intervento del gatto.

Un gatto ha persino ricevuto la medaglia più alta disponibile per gli animali. Il gatto Simon era a bordo della HMS Amethyst, che stava risalendo lo Yangtze nel 1949 quando una granata colpì la nave, uccidendo diversi marinai e ferendo gravemente Simon. (L’evento segnò l’inizio dell’assedio di 101 giorni della nave, che sarebbe diventato noto come l’Incidente dello Yangtze.) Simon fu curato e, nonostante fosse ferito, svolse il suo dovere in nave iniziando a catturare i topi che stavano minacciando la nave e l’approvvigionamento alimentare, oltre a fornire supporto morale ai marinai sopravvissuti. Simon morì non molto tempo dopo il ritorno della nave nel Regno Unito, ma gli fu assegnata postuma la medaglia Dickin del Regno Unito, riconosciuta come la “Victoria Cross” degli animali, per “comportamento [di] valore altissimo”