La mia storia – La pittrice Terragni Daniela

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daniela terragni pittrice gatti
Terragni Daniela pittrice

Qui su Miciogatto.it mi piace recensire sempre i prodotti artistici delle persone che amano così tanto i gatti da farne i protagonisti della loro arte.

Daniela Terragni è una di queste persone, donna forte e coraggiosa, con le sue opere celebra i nostri amici gatti con la sua caratteristica interpretazione: Gli Artegatti.

Ecco cosa ci racconta Daniela Terragni di sé:

“Mi chiamo Daniela Terragni, ho sempre dipinto per hobby nel tempo libero, poi due anni fa ho deciso di trasformare il mio hobby in lavoro e sono diventata pittrice professionista.

Tre anni fa la mia vita è stata sconvolta da un tumore al seno, problema ora risolto.

Le difficoltà mi hanno reso più forte, più consapevole, più ottimista e creativa, si da voler godere attimo per attimo l’esistenza con la voglia di vivere e di sognare come il mio “artegatto” debba comparire in ogni mia opera.

I gatti, l’arte e la pittura sono stati per me una terapia miracolosa, io e il colore siamo una cosa sola, io e i gatti siamo una cosa sola.

Da qualche tempo, oltre alle bellissime tele ad acrilico, alla borse, agli oggetti di design decorati con i suoi artegatti, Daniela ha lanciato anche “Daniela Terragni home”, completi per la camera da letto, lenzuola, federe e copripiumini in cotone 100% stampati ad altissima risoluzione con i suoi Artegatti.

Inutile dire che sono splendidi.

Ecco una gallery di alcune sue creazioni:


Ti trovi qui:
4 commenti
  1. Daniela
    Daniela dice:

    Cara Daniela, da quando hai chiusa la tua pagina Facebook, ho perso ogni contatto con te. Vorrei avere tue notizie. Grazie, un abbraccio.
    Dany

    Rispondi
    • Elisa Bertoldi
      Elisa Bertoldi dice:

      Ciao Daniela, non ho chiuso la mia pagina Facebook :) non pubblico più molto, ma se mi vuoi contattare ci sono sempre. Per gli aggiornamenti utilizzo di più la Newsletter o il podcast o il canale YouTube. su Facebook e instagram pubblico comunque tutti i nuovi articoli, ma sono i social a limitare le visualizzazioni a cosa fa più comodo a loro.

      Rispondi

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