Se il gatto starnutisce in continuazione: cause e rimedi

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Potresti trovarlo un suono carino o preoccupante, e ci sono molti motivi se un gatto starnutisce, non necessariamente per qualche malattia. A volte il gatto starnutisce e scuote la testa, oppure starnutisce ed espelle muco dal naso, oppure noti lacrimazione ad un occhio o noti che il gatto starnutisce quando si sveglia. Proprio come noi umani, i gatti possono prendere il raffreddore o soffrire di infezioni alle vie respiratorie superiori, ma possono anche esserci altri motivi che portano un gatto starnutire continuamente, eccone alcuni.

Perché il mio gatto starnutisce

I gatti possono starnutire per tutta una serie di motivi, come ad esempio:

  • Un semplice solletico al naso. Lo abbiamo avuto tutti!
  • Un odore nocivo, come i prodotti chimici
  • Polvere e altre particelle sospese nell’aria
  • Un oggetto estraneo nelle vie respiratorie come un pezzo di lanugine, erba o un capello
  • Un’infezione respiratoria
  • Infiammazione della cavità nasale e / o dei seni
  • Infiammazione o infezione di un dente che causa il drenaggio nei seni

Probabilmente non c’è motivo di preoccuparsi se il gatto starnutisce occasionalmente, potrebbe essere solo qualcosa nell’aria che irrita il suo naso. Come sempre, devi osservare il tuo gatto: starnutisce più o meno alla stessa ora del giorno? Succede solo in una determinata stanza o durante alcune attività che fai in casa? La ricerca di schemi può aiutare a determinare se il tuo gatto starnutisce a causa di una sostanza irritante, come polvere o profumo, o se l’attacco di starnuti è causato da un’infezione o da un’altra condizione sottostante.

Se noti che il tuo gatto starnutisce di più quando pulisci il bagno, ad esempio, potrebbe avere una reazione a una sostanza chimica dei prodotti per la pulizia. Se starnutisce quando scava nella lettiera, potrebbe non tollerare la polvere sollevata o essere allergico al tipo di materiale che compone la lettiera.

Se il tuo gatto starnutisce molto e hai notato secrezione dal naso o dagli occhi insieme a una mancanza di energia e perdita di appetito, allora potrebbe essere qualcosa di cui preoccuparsi. Gli starnuti accompagnati da altri sintomi, come muco, lacrimazione degli occhi, letargia, potrebbero essere un segno che il tuo gatto soffre di un’infezione delle vie respiratorie superiori o di altre condizioni sottostanti che potrebbero richiedere cure veterinarie.

Il gatto starnutisce: quando andare dal veterinario

Se il tuo gatto starnutisce solo occasionalmente senza altri sintomi o sintomi molto lievi, meglio aspettare un giorno o due e semplicemente monitorarlo per eventuali cambiamenti. I gattini piccoli invece dovrebbero sempre essere visti da un veterinario quando soffrono di questo tipo di sintomi.

Se lo starnuto persiste o è accompagnato da altri sintomi, molto probabilmente è necessaria una visita dal veterinario per una corretta diagnosi e trattamento. Questo è particolarmente importante se il tuo gatto ha smesso di mangiare. La perdita di appetito è un sintomo molto comune delle condizioni respiratorie superiori nei gatti a causa della perdita dell’olfatto e / o del gusto, nonché dell’incapacità di espirare dal naso. Alcune condizioni possono anche causare difficoltà a deglutire.

A differenza del corpo umano che può passare settimane o addirittura mesi senza mangiare, il corpo di un gatto entra in una modalità pericolosa dopo solo 2-3 giorni. Ciò può provocare una condizione grave e potenzialmente fatale chiamata lipidosi epatica (o malattia del fegato grasso). In questi casi, sono spesso necessari liquidi per via endovenosa e supporto nutrizionale aggiuntivo per un trattamento immediato, seguito da eventuali prescrizioni necessarie come antibiotici, farmaci anti-nausea e stimolanti dell’appetito.

Cause di starnuto del gatto

Infezioni delle vie respiratorie superiori

Lo starnuto del gatto è un sintomo comune delle infezioni delle vie respiratorie superiori (URI) nei gatti. Spesso denominate “raffreddore comune” o “influenza felina”, le infezioni delle vie respiratorie superiori possono essere virali, batteriche e persino fungine, sebbene sia meno comune.

Questi tipi di infezioni possono durare da 7 a 21 giorni, con 7-10 giorni come durata media per i casi non complicati.

Sintomi di infezione alle vie respiratorie del gatto

I sintomi comuni dell’infezione delle vie respiratorie superiori nei gatti includono:

  • Starnuti ricorrenti per diverse ore o giorni
  • Scolo insolito dal naso o dagli occhi che può apparire chiaro, giallo, verde o sanguinante
  • Tosse o deglutizione ripetute
  • Letargia o febbre
  • Disidratazione e / o diminuzione dell’appetito

I gatti a maggior rischio di sviluppare URI includono gattini e gatti anziani, nonché gatti non vaccinati e immunodepressi. Poiché molti dei virus che causano queste infezioni sono altamente contagiosi, anche quelli tenuti in gruppi come rifugi e famiglie con più gatti sono vulnerabili, soprattutto se non sono vaccinati.

Trattamento

Il trattamento per le infezioni delle vie respiratorie superiori dipende dalla gravità. Nei casi con sintomi generalmente lievi, gli URI possono risolversi da soli dopo un paio di settimane. In altri casi, potrebbe essere richiesto un trattamento aggiuntivo, come ad esempio:

  • Farmaci antivirali o antibiotici
  • Gocce per occhi e / o naso
  • Steroidi
  • Liquidi sottocutanei (nei casi che comportano disidratazione)

I casi gravi possono richiedere il ricovero in ospedale per trattamenti più intensivi come liquidi e supporto nutrizionale. Se non trattate, le infezioni delle vie respiratorie superiori possono portare ad altre gravi complicazioni come polmonite, problemi respiratori cronici e persino cecità.

Se sospetti che il tuo gatto abbia un’infezione delle vie respiratorie superiori, ecco alcuni passaggi immediati che puoi adottare per offrire un po ‘di sollievo:

  • Pulisci regolarmente ogni secrezione dal naso e dal muso del tuo gatto con cotone caldo e umido.
  • Cerca di far mangiare il tuo gatto riscaldando del cibo in scatola o usando un cibo altamente appetibile.
  • Assicurati che il tuo gatto abbia molta acqua fresca.
  • Usa un umidificatore per mantenere umidi i passaggi nasali del tuo gatto

Problemi nasali e sinusali del gatto

I gatti possono anche soffrire di condizioni infiammatorie come rinite e sinusite. La rinite è l’infiammazione delle mucose del naso, che tutti conosciamo come “naso chiuso”, e la sinusite è un’infiammazione nel rivestimento dei seni.

Queste due condizioni si verificano spesso insieme nei gatti, chiamate “rinosinusite”, e sono complicazioni comuni delle infezioni delle vie respiratorie superiori.

Sintomi di rinite e sinusite nel gatto

Oltre ai frequenti starnuti, i segni di rinite e sinusite nei gatti includono:

  • Secrezione nasale chiara nei casi lievi oppure gialla, verde o sanguinante nei casi gravi
  • Respirazione affaticata, russamento e / o respirazione attraverso la bocca
  • Scuotimento della testa
  • Lacrimazione e secrezione dagli occhi
  • Starnuti al contrario (schiarirsi il naso con inalazioni brevi e rapide)
  • Nodulo sul ponte del naso (se la causa è un fungo)

Trattamento e rimedi per rinite e sinusite del gatto

La diagnosi di rinite e sinusite comporta una valutazione della storia medica del tuo gatto, insieme a un esame fisico approfondito. Può essere necessaria anche una rinoscopia, che comporta l’inserimento di un piccolo endoscopio nel naso o nella bocca per una migliore visualizzazione della struttura nasale, insieme a un lavaggio nasale per raccogliere i campioni.

Il trattamento può includere un lavaggio nasale e antibiotici ad ampio spettro per trattare o prevenire infezioni batteriche, insieme a una dose di steroidi per aprire le cavità nasali e sinusali. Nei casi più gravi possono essere necessari anche liquidi per via endovenosa e supporto nutrizionale.

Problemi cronici alle vie respiratorie superiori del gatto

Gli starnuti frequenti e ricorrenti nei gatti possono anche essere dovuti a condizioni respiratorie croniche. La rinite cronica è la più comune e di solito è il risultato di un danno permanente al sistema immunitario e alle vie nasali.

Sintomi di rinite cronica nel gatto

I sintomi delle condizioni croniche delle vie respiratorie superiori nei gatti sono simili alle infezioni e alle infiammazioni delle vie respiratorie superiori, ma persistono per settimane o mesi o ad intervalli di poche settimane. Condizioni come la rinite cronica possono anche portare a infezioni batteriche ricorrenti, che possono peggiorare i sintomi.

Questi sintomi possono includere:

  • Starnuti continui del gatto
  • Naso chiuso e con muco che cola
  • Secrezione nasale spessa e gialla
  • Perdita di appetito
  • Il gatto sbava e ha difficioltà difficoltà a deglutire
  • Scolo da uno o entrambi gli occhi

I gatti che si sono già ripresi da gravi infezioni virali acute, come il calicivirus felino e l’herpesvirus felino, sono più suscettibili alle condizioni croniche delle vie respiratorie superiori, con sintomi che persistono in modo continuo o intermittente. Hanno anche maggiori probabilità di soffrire di riattivazione del virus a causa di stress, malattia o immunosoppressione.

Opzioni di trattamento

Con condizioni croniche, sono necessarie ulteriori indagini per determinare le cause sottostanti, tra cui:

  • Esami del sangue e delle urine per rilevare virus e altre malattie infettive
  • Raggi X o imaging avanzato (TC o RM) del naso, della faringe e del torace
  • Rinoscopia per una migliore visualizzazione delle strutture all’interno del naso
  • Piccole biopsie dal naso per determinare se sono presenti organismi

Sfortunatamente, non ci sono cure per le malattie croniche delle vie respiratorie superiori nei gatti, quindi il trattamento di solito comporta la gestione dei sintomi con frequenti cure veterinarie e farmaci.

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Allergie nel gatto che provocano starnuti

A differenza degli esseri umani, le allergie non sono una causa comune di starnuti nei gatti. Invece, i sintomi di solito compaiono sotto forma di irritazioni della pelle, come lesioni, prurito e perdita di capelli. Tuttavia, alcuni gatti possono soffrire di altri sintomi, come prurito e lacrimazione agli occhi insieme a tosse, starnuti e respiro sibilante, in particolare nei gatti con asma.

Questa condizione, nota come “febbre da fieno” negli esseri umani, è chiamata rinite allergica e i sintomi possono manifestarsi stagionalmente se dovuti ad allergeni esterni come il polline, o tutto l’anno se causati da allergeni interni come polvere e muffe.

Opzioni di trattamento e rimedi

Sfortunatamente, non ci sono cure per le allergie nei gatti. Tuttavia, i sintomi possono essere gestiti con un piano di trattamento specializzato sviluppato dal veterinario primario o da uno specialista in dermatologia veterinaria. Questo può includere vaccini personalizzati e altri farmaci, insieme a una dieta speciale.

Alcuni vaccini, come quelli usati per prevenire le infezioni delle vie respiratorie superiori, possono anche causare starnuti nei gatti. Tuttavia, i sintomi di solito si risolvono da soli entro pochi giorni.

Cure e rimedi per un gatto che starnutisce

Prevenire è sempre meglio che curare. Informandoti ed agendo prima, puoi essere in grado di mantenere il tuo gatto in salute ed evitare una vita intera di starnuti.

Uno dei modi migliori per prevenire determinati virus e quindi evitare una vita di starnuti al gatto è far vaccinare il gatto secondo il programma raccomandato dal veterinario di famiglia. Se non sei sicuro di qualsiasi aspetto della salute del tuo gatto, chiama il veterinario di famiglia. È a questo che serve il dottore! Se hai domande scrivile nei commenti e raccontami se e quanto il tuo gatto starnutisce.

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4 commenti
  1. Mjriam
    Mjriam dice:

    Salve dottori, ho un micio di pochi mesi più o meno di un 5 mesi che all’ improvviso sta starnutendo ogni secondo. Vive fuori ma ha la cuccia
    .
    Che fare? Dovrei farlo subito visitare? O intanto può prendere qualcosa? Tipo anche un un’integratore? Grazie!

    Rispondi
  2. Cristina
    Cristina dice:

    Ciao Ho un gatto di 16 anni che soffre ormai di rinite cronica da 5/6 anni. Non ho mai fatto la rinoscopia perché è un esame è troppo invasivo. All’inizio mi hanno prescritto degli antibiotici e anche del cortisone che ora non posso fare in quanto ha un inizio di insufficienza renale. L’unica cura che faccio è aerosol con fluibron clenil e soluzione fisiologica nei periodi in cui sento che è più congestionato. Non ci sono controindicazioni per l’aerosol e soprattutto non danneggia i reni come succede invece per alcuni farmaci.

    Rispondi
  3. Letizia
    Letizia dice:

    Salve, ho una gattina di 4 mesi che fa 5/6 starnuti al giorno da circa 1 mese e mezzo (da quando l’abbiamo presa). Inizialmente pensando che fosse un raffreddore le è stato dato l’antibiotico, il collirio e degli integratori ma niente di tutto questo ha funzionato. La gattina sta bene, mangia, gioca ed è attiva però questi starnuti non passano. Osservandola mi sono accorta che spesso li fa mentre gioca però è capitato anche che li facesse sopra al letto e li sicuramente polvere non ce n’è.
    Non sappiamo più cosa fare.
    La ringrazio in anticipo

    Rispondi

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