Si può fare di una gatta il sindaco? Ecco dove è successo!

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Pippi gatta sindaco gravellona

Si può avere in un Comune una gatta come Sindaco?
Ebbene si, è successo a Gravellona Lomellina, comune in provincia di Pavia, dove la sensibilità di Sindaco e Assessori hanno contribuito alla nascita di questa bellissima tradizione, che ha fatto notizia in tutto il web.

Ce la racconta Massimo Rossi, Impiegato del Comune di Gravellona Lomellina (PV) da 12 anni bipede-papà delle Gatte Sindaco

GATTE SINDACO DI GRAVELLONA LOMELLINA (PV)

In una bella e luminosa mattina di metà aprile dell’anno 2005, inizia la storia delle Gatte Sindaco di Gravellona Lomellina, piccolo comune in provincia di Pavia di poco meno di 3mila abitanti.

Ciccetti era quella bella gattina tigrata con due luminosi occhi verde smeraldo, che ho trovato nell’atrio fra gli uffici comunali e l’archivio. Mi ha subito fatto le fusa ed ha cominciato a strusciarsi contro le mie gambe. Rientrato in ufficio e sentendo le mie parole, il sindaco Ratti, che allora era assessore, cosa fece? Semplice…la prese in braccio e la portò in ufficio, dove rimase per quasi 5 anni!

Era stata chiamata in vari modi: Franchina (in onore del sindaco/assessore), Frankie, Francy, Belamour, ma il nome con cui l’ho sempre chiamata e per cui sarà ricordata è questo: Ciccetti!

Era il modo con cui Alberto Lionello, grande attore teatrale e cinematografico, chiamava solitamente sua moglie o la sua amante, nelle finzioni teatralcinematografiche!

Purtroppo questa dolce gattina è volata sul Ponte dell’Arcobaleno il 22 ottobre 2009, lasciandoci tutti tristi e sgomenti.
Io, in particolar modo, ero veramente affranto e distrutto, tanto che i colleghi e gli amministratori erano preoccupati per la mia salute.

Pippi Gatta Sindaco

Allora mi convinsero ad andare al Gattile di Vigevano dove, su segnalazione della veterinaria del mio paese, mi aspettava una gattina tigrata e bianca, anche lei dotata di due splendidi occhi verdi! La futura Pippi Gatta Sindaco mi aveva subito “adottato”, venendomi in braccio…fra lo stupore dei volontari presenti! Infatti, la gattina era sì molto dolce, ma non amava molto stare in braccio! Invece…miracolo! Pippi, sicuramente leggendo nel mio cuore e sapendo quanto tristezza vi regnava dopo l’addio di Ciccetti, aveva deciso di diventare mia amica!

Il nome Pippi è stata una intuizione di Mariella, la mamma di tutte le Gatte Sindaco!
Infatti, ricordandosi di un noto telefim – Pippi Calzelunghe – mi aveva fatto notare che la gattina (allora uno scricciolo…era magra magra) aveva le calzine bianche davanti e dietro e mi aveva suggerito di chiamarla appunto: Pippi. E così è stato!!!

Il nome Pippi Gatta Sindaco è uscito per la prima volta sui giornali, poco prima del Natale 2010, quando un giornalista aveva intitolato il suo articolo: Pippi, la prima Gatta Sindaco d’Italia, nel paese amministrato da un…Ratti!” Da allora, molti hanno giocato sul cognome del sindaco!!!

Pippi è stata la gatta che ha dato notorietà al paese.
Ciccetti era conosciuta solo dai gravellonesi, non avendo mai pubblicizzato il fatto di avere una gatta in ufficio.

Pippi Gatta Sindaco aiuta ad adottare altri gatti

La storia di Pippi, inizialmente era stata pubblicizzata dal Gattile di Vigevano e dall’AIDAA, che aveva promosso una iniziativa nazionale, chiamata “Micio d’ufficio”, tendente a fare adottare, da parte di Municipi e privati, i gatti dei numerosi rifugi italiani.
Mi sembra che alla fine erano stati adottati circa 2mila gatti…peccato che quelle adozioni erano tutte a distanza!!!

Pippi Gatta Sindaco era apparsa in televisione (L’Arca di Noè – Canale 5) e su numerosi quotidiani e settimanali.
Pippi aveva fatto conoscere il mio piccolo paese in tutta Italia e anche all’estero.

Purtroppo, così come Ciccetti, anche Pippi era stata colpita da quella brutta ed infida malattia chiamata: Leucemia felina! Il 2 luglio 2013, dopo 3 settimane in cui aveva lottato con tutte le sue forze, il suo piccolo/grande cuore aveva cessato di battere…
Ero affranto e triste.

Solo la perdita dei miei genitori (e quella di Ciccetti), mi aveva fatto piangere così tanto…C
on l’aiuto delle colleghe: Silvia, mamma2 e Ornella, zia delle Gatte Sindaco, ho seppellito Pippi nel mio giardino.

L’altra collega, Mariella (già citata come mamma1) le aveva pulito gli occhi, come faceva sempre, mi aveva aiutato ad avvolgerla nel suo plaid preferito, ma non se l’era sentita di partecipare alla triste funzione!

Assieme al plaid, avevo aggiunto anche il suo pupazzetto preferito che, spesso, mi portava sulla scrivania, per farla giocare un poco.
Non contento, avevo messo il suo bel corpicino avvolto di tutto punto, in una grande scatola e poi avevo chiuso la buca…Pippi riposa all’ombra di una rosa che, neanche a farlo apposta, si chiama “Blue Moon”!!! Quasi un omaggio alla sua “natura felina”!!!

Senza Pippi, il Municipio sembrava vuoto!
Non vederla più venirmi incontro la mattina, mi faceva piangere calde lacrime.

Gatte sindaco

Arriva Marina Gatta Sindaco

Allora, sempre d’accordo con amministratori e colleghi, sono andato ancora una volta al Gattile di Vigevano, dove, al termine di una lunga e minuziosa scelta fra tre gattine, ho scelto la futura Marina!!!

Inizialmente l’avevo scartata, avendola vista assieme a due piccini. Non mi sembrava giusto privare la madre a quei due bei gattini!

Però, proprio quando stavo per adottare un’altra gatta (tartarugata, con occhi grigio-azzurri), una bravissima volontaria del Gattile mi aveva informato che i due gattini erano già stati svezzati ed erano già stati prenotati per una futura adozione!

Allora, dopo averla fatta sterilizzare, alcuni giorni dopo l’avevo adottata e portata a casa mia.
Il segnale che era la gatta giusta era stata una vigorosa “testatina” che Marina mi aveva rifilato abbassandomi un poco verso di lei!

Ho pensato subito a Pippi, perché era un suo tipico del suo modo di fare!
Era il segnale che Pippi approvava la mia scelta e che Marina sarebbe stata la sua degna erede!

In realtà sono sempre i gatti che ci adottano, lasciandoci l’illusione che sia stata una nostra decisione…ma poco importa questo!

L’importante è che Marina Gatta Sindaco è diventata come Pippi Gatta Sindaco: famosa in tutta Italia e pure fuori dai nostri confini!

Sono venuti anche dall’estero a trovarla! Una amica viene tutti gli anni dal Perù a trovarla!!!

Un gatto come sindaco

Senza contare gli amici francesi e di altri paesi!
Anche Marina è stata in televisione: sulla Televisione della Svizzera Italiana, su numesose emitenti private e su Rai2 – Cronache Animali.

In quel bel servizio, curato dalla cara amica Cristina Tassinari, Marina concelebra un matrimonio civile…perché Marina si è specializzata anche in matrimoni!

Ne hanno parlato quotidiani e riviste e pure sul web! Marina è presente su Facebook (sul mio diario e con la pagina ancora dedicata a Pippi…ma presto ne aprirò una a suo nome) e Twitter e, delizia gli amici con le sue numerose fotografie.

Volevo aggiungere ancora una cosa: il nome Marina è un omaggio ad una cara amica, la scrittrice di numerosi libri sui gatti (Gatti di potere, All’ombra del gatto nero), Marina Alberghini, presidente dell’Accademia dei Gatti Magici…ma di questa storia ve ne parlerò in un’altra occasione!!!

Massimo Rossi – Impiegato del Comune di Gravellona Lomellina (PV) da 12 anni bipede-papà delle Gatte Sindaco

P.S.: Ciccetti ha vissuto sempre negli Uffici Comunali. Pippi, è venuta a casa mia qualche volta. Marina, di giorno è in ufficio con me, la sera vive a casa mia!!!
P.S.2: Il nostro è stato il primo comune italiano ad avere adottato un gatto, anzi una gatta!!!

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