Il mio gatto mi lecca perché

Il tuo gatto ti lecca la fronte o parti del viso? Oppure le mani o la pancia? Come mai un gatto può leccare alcune parti del tuo viso ed altri invece no? Vediamo che cosa significa per un gatto l’operazione del leccare, come mai ti lecca le mani e cosa fare se si lecca troppo, perché anche questo può succedere!

La lingua del gatto

La lingua del gatto fa parte dell’apparato digerente ed è suddivisa in tre zone: vertice o punta (parte iniziale), corpo della lingua (parte centrale) e radice (parte finale).
In essa risiede il senso del gusto e attraverso papille gustative sensibilissime il gatto riesce a percepire sapori praticamente impercettibili da renderlo particolarmente sofisticato nella sua dieta.

Tutti sanno che la lingua del gatto è molto ruvida e rasposa, ad occhio nudo, infatti, sembra che abbia dei peletti ed effettivamente questa specie di aghi sono fatti di cheratina proprio come i peli.

Questa caratteristica della lingua ha più funzionalità:

  • la prima in assoluto è quella che, durante il pasto della preda uccisa, si possono scarnificare le ossa in modo molto accurato e veloce;
  • la seconda per toelettare in maniera accurata il mantello a mo’ di pettine con la conseguenza, però, di ingoiare parte del pelo morto e rigurgitarlo successivamente sotto forma di bolo.

Durante la toelettatura, il gatto è molto agile e snodato per arrivare a pulirsi in punti particolarmente difficili da raggiungere, assumendo spesso posizioni stranissime e davvero buffe.

Chi ha un gatto sa che durante le bevute la lingua si muove in modo molto veloce e breve, mentre durante la toelettatura viene mossa in modo molto lento e allungato.

La tolettatura, in etologia, è chiamata grooming. Esistono due tipi di grooming: l’autogrooming e l’allogrooming.

Questi due tipi di pulizia si distinguono tra loro a seconda dove viene attuata la toelettatura rispettivamente se su se stessi oppure verso altri individui. Dietro questa comune attività quotidiana, si cela un valore molto importante: rafforzare il legame sociale.

Difatti, se il gatto si lecca per pulirsi il mantello, quando lecca un altro individuo lo fa per un legame che ha con esso e, in etologia, si chiama comportamento affiliativo e fa parte delle cosiddette cure parentali.

Difatti mamma gatta spesso lecca i suoi piccoli per levare il sacco amniotico dopo il parto, stimolarli alla suzione e, successivamente, alla minzione e defecazione.
Viceversa, una volta cresciuti i cuccioli leccano a loro volta la mamma e i loro fratelli in segno di unione.

Dopo questa doverosa premessa, è facile intuire come mai il nostro gatto di casa ci lecca in continuazione. E’, quindi, una dimostrazione di legame affettivo e di amicizia. Capita che, insieme al leccare, il gatto mordicchi il pelo di altri gatti o la pelle di noi umani per la naturale sequenza di spulciamento, un po’ come capita tra le scimmie, per intenderci.

Il mio gatto mi lecca la fronte e la pancia

C’è un valido motivo per questa particolare scelta. Il nostro gatto sceglie le nostre parti del corpo più calde e che gli ricordano il calore materno. In genere, dopo averci leccato si accoccola e si addormenta.

Il mio gatto mi lecca i piedi e le mani

In questo caso, per le mani e i piedi va fatto un discordo aggiuntivo. Difatti, anch’esse sono parti molto calde del nostro corpo ma, a differenza di pancia e fronte, sia le mani che i piedi sono ricchi di ghiandole sudoripare, ricche del nostro odore molto personale e identificativo.

Come è stato spiegato sopra, il gatto ha un senso del gusto molto sofisticato e sa distinguere il sapore ma anche l’odore (anche il senso dell’olfatto è molto sviluppato!) prodotto dalle nostre ghiandole e tramite ciò ci contraddistingue individualmente.

Dato che i piedi, generalmente, sono coperti principalmente da scarpe e calzini, le mani no e sono sempre alla sua portata: ecco spiegato perché i gatti leccano le mani in particolar modo.

Degenerazione del leccarsi: automutilazione

Il leccare per il gatto è un’attività piacevole e un modo per rilassarsi ma se il gatto si lecca troppo arrivando addirittura a levarsi il pelo e creare delle vere e proprie lacerazioni, dobbiamo preoccuparci e correre ai ripari.

Difatti, quando il gatto si crea alopecie e/o piaghe ci troviamo di fronte ad un caso di automutilazione. L’automutilazione è una forma estrema in cui il gatto ha stereotipato il comportamento naturale del leccarsi al fine di pulirsi per esprimere un forte disagio/malessere che vive da tempo.

Il gatto domestico può auto mutilarsi sia sul petto e fianchi ma anche sulle zampe e sulla coda. Il proprietario deve necessariamente capire la causa di questo grave comportamento per poter farlo smettere. La causa può essere addebitata ad un lutto, un trasloco, l’introduzione di un nuovo gatto, la nascita di un bambino, sicuramente un evento che ha cambiato notevolmente la qualità della sua vita.
Leggi anche: Gatto stressato, sintomi e cosa fare e Il mio gatto si lecca continuamente in modo compulsivo

E’ fondamentale, in questo caso, essere seguito da un esperto accreditato con curriculum universitario che faccia visite domiciliari.


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